lunedì 31 dicembre 2012

Cioccolato bianco e mirtilli per capodanno!!!


Ultimo ultimissimo post di quest'anno un pò strano, incasinato e pieno di dubbi...ma forse ogni anno è così, forse alla fine si sente il vento che cambia e che cerca di farci prendere decisioni, cerca di smuoverci e di darci la forza di migliorare!
E quest'anno il vento sembra forte...molto più forte del solito, fa venire voglia di assecondarlo senza pensarci.
Ma abbiamo ancora tempo per gustarci le ore di festa perciò meglio chiuderlo in bellezza no!? Io ho pensato di godermi gli ultimi minuti con un dolcetto bianco come la neve...la neve che arriva sempre per accompagnare cambiamenti e mi fa sentire a casa, mi fa sentire viva!

"PETITES CREMES GLACEES AU CHOCOLAT BLANC"
250gr cioccolanto bianco
375gr panna
Sciogliere il cioccolato a bagno maria e versarlo nella panna precedentemente scaldata in un pentolino. Mescolare bene fino a rendere la crema uniforme. Versarla in bicchieri monoporzione e lasciar in freezer per almeno 4 ore. Decorare con mirtilli freschi e lasciar a temperatura ambiente per 30 minuti prima di servire!
p.s.: so che mi starete insultando per i mirtilli ma la verità è che la foto è di quest'estate...quando la mia voglia di inverno prende il sopravvento non posso certo non assecondarla e in questo caso ha generato la suddetta ricetta/fotografia che è rimasta in archivio fino ad oggi.

Se invece vi piace stare sul classico guardatevi il post precedente in cui troverete un cotechino un pò speciale! ;)
Ma torniamo a noi e a quest'anno sclerotico come me...quest'anno che mi ha fatto riflettere, crescere, avere paura, divertire ma soprattutto conoscere nuove persone!!!Persone splendide con le quali condividere la passione per il "food" e tantissime altre cose...persone che hanno voglia di lottare e che mi hanno fatto sorridere, che mi hanno fatto sentire meno sola e mi hanno obbligata a vedere le cose da altri punti di vista!!!
Alle persone "vecchie", a quelle "nuove" e a quelle che arriveranno mando mille e mille auguri di Buon Anno!!!!!!!!!!!!!!

p.s.: gli auguri non potevano non essere accompagnati dall'ultima foto dell'anno...i cucchiaini me li ha regalati una delle persone "nuove" che si merita un grazie davvero speciale: Martina ^_^





martedì 25 dicembre 2012

Christmas Stars for a very Merry Christmas!

Ed eccoci qua; Natale è arrivato e io continuo ad aver voglia di semplicità...ok, albero a parte, quello non è per niente sobrio e nemmeno le scarpe che metterò ma per il resto non ci sarà nulla di troppo complicato e pretenzioso!!!Solo qualche immancabile tartina con il salmone e i miei adorati anolini (la ricetta ve la ricordate vero?) ^_^
Già perchè da qualche anno il mio pranzo non ha nulla di speciale, ormai la tradizione è quella di farsi una bella sciata e preparare di corsa le cose che andranno sulla tavola...solo dopo un pò di relax sul divano si riparte per preparare la cena!
Quest'anno poi mi è venuta l'idea di appendere stelle commestibili ovunque; stelle al cioccolato con un velo dorato che  mi fanno innamorare ogni volta che le guardo!
E anche se dureranno giusto il tempo dell'aperitivo, vi assicuro che come decorazione sono eccezionali ;)


E poi ci sarà il cotechino che, come ogni anno, mi rifiuterò di mangiare...il camino acceso e le candele che profumano di cannella e zenzero, pepparkakor sparsi per la cucina, taglieri sporchi di farina, canzoni di Frank Sinatra e maratone di film!!!
Ci saranno sci in fila ad asciugare come soldatini e pentole di brodo "scalda-cuore" ,  ci sarà una tavola che avrò voglia di fotografare e regali sotto un albero luccicante!!!
E poi ci sarò io che, fingendo di sorridere, penserò a quanto  sarebbe bello se certe persone fossero qui...
Ma torniamo al cotechino che non mangio ma che ho fotografato al volo e in un post natalizio ci sta a pennello. L'ho cotto in acqua bollente, ricoperto di spinaci e dopo averlo chiuso nella pellicola l'ho lasciato raffreddare per circa 15 minuti. L'ho avvolto nella pasta sfoglia e cotto al forno per 20/30 minuti a 180°. Secondo me fa la sua bella figura quindi eccovelo qua sotto!

E poi vi ricordate le ricette delle settimane scorse? I pepparkakor a forma di albero e le mini sbrisolone ^_^


Ma finalmente è il momento degli auguri!!!A tutti voi che passate di qua e che rendete tutto più bello e più vero...alle persone che ho già conosciuto e a quelle che non vedo l'ora di incontrare, a tutti quelli che mi sostengono ma anche a quelli che mi criticano...alle persone che mi aiutano a crescere e a migliorare! Auguri a chi ride, a chi soffre e a chi non smette di sognare...mai ^_^
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!BUON NATALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 18 dicembre 2012

Christmas Trees (pepparkakor)


La neve, che ha il profumo della tua assenza, avvolge il mio inverno limitando lo spazio che mi separa dai tuoi occhi...

Ci sono delle volte in cui ho voglia di cose che fanno sentire al sicuro e cancellano tutto...forse vi aspettavate piatti complicati e idee per la cena di Natale quindi spero di non deludervi con i "miei" Christmas trees che profumano di spezie e di semplicità; che non hanno nulla di eccezionale ma che fanno sorridere :)

"PEPPARKAKOR"
300gr burro
450gr zucchero
6 cucchiai Golden Syrup
200ml acqua
1 cucchiaio bicarbonato
900gr farina
2 cucchiai cannella
1 cucchiaio zenzero
1 cucchiaio chiodi di garofano in polvere
2 cucchiai cardamomo 
(io non avevo il cardamomo e i chiodi di garofano ma sono venuti buonissimi lostesso)
Battere il burro con lo zucchero e il Golden Syrup; aggiungere cannella, zenzero, chiodi di garofano, cardamomo e bicarbonato.
Versare l'acqua e lavorare aggiungendo poco alla volta la farina.
Formare una palla e lasciar riposare una notte in frigo.
Stendere la pasta abbastanza sottile, tagliere i biscotti e cuocere a 200° per circa 5 minuti.

No va bè, non ho finito di scrivere è...ok essere semplici ma così mi sembra una cosa un pò troppo sbrigativa :P
Prima di tutto non vi ho detto che la ricetta è quella che ho trovato nel meraviglioso stampino a forma di renna comprato nella magica Stoccolma (se per caso ve lo siete persi il reportage è qui); io ho aggiunto la glassa e le perline argentate per renderli natalizi ma sono buonissimi anche senza!!!
(per chi si domanda dove sia la famosa renna eccola qui sotto)


http://instagram.com/p/TFnUssRxjd

Seconda cosa che devo dire è che gli stampini a forma di albero che ho utilizzato sono del libro della Babs...e visto che è quasi Natale vi consiglio di non lasciarvelo sfuggire :)
Terza cosa, qui si sente il gran bisogno di cambiare quella scritta lì in alto...sì proprio il nome del blog...cioè il nome rimarrebbe quello ma la grafica non mi soddisfa affatto quindi aspettatevi un cambiamento (sempre che io non mi metta a litigare con blogger) :P
Va bè, per oggi la smetto, mi sembra di essere un telegrafo e devo ancora sistemare gli ultimi regali...argh!
Per rimanere nell'atmosfera del grand nord vi lascio un'ultima foto e vi aspetto la prossima settimana per gli auguri di Natale!!!
Bacioni ^_^

p.s.:abbiate pietà di questo post e di me :P






mercoledì 12 dicembre 2012

Mini Sbrisolone per Santa Lucia


Sarà che sono la casinista per eccellenza, quella che lascia in giro qualsiasi cosa...dalle scarpe al burro :P
Sarà che impastare con le mani mi è sempre piaciuto di più...dal pongo alla pasta per anolini!
Sarà che adoro l'idea di sbriciolare in giro...per la cucina e per il mondo ^_^
O forse saranno tutte queste cose insieme che mi fanno amare alla follia la "Sbrisolona".
Cosa c'entrano queste cose con una torta? Bè stiam parlando di una delle torte più burrose del mondo, più sbriciolone e più divertenti da impastare...e cosa c'entrano invece scarpe, pongo e viaggi?! Bè quelli sono speciali perchè rappresentano un pò le mie (altre) passioni; le scarpe che sono la mia fissa e ne vorrei a milioni, la magia del pongo  che prende forma tra le mani (diventato prima creta al liceo d'arte e poi impasto "alimentare") e infine i viaggi che sono una parte fondamentale della mia vita!!!
Ma non spaventatevi...oggi parlerò solo di torte e viaggi; il resto lo lascio sparso per la casa in attesa di qualcosa che non c'è.
Iniziamo con la ricetta:

"SBRISOLONA"
300gr burro
300gr mandorle
300gr zucchero
6 tuorli 
300gr farina bianca
300gr farina gialla
scorza 1/2 limone
Tritare grossolanamente le mandorle lasciandone da parte qualcuna intera. Versare tutti gli ingredienti in un'insalatiera e impastare con le mani fino ad ottenere un composto grumoso. Disporlo in una teglia imburrata (senza schiacciarlo), decorare con le mandorle intere e cuocere a 180° per circa 45 minuti.
p.s.: io ho fatto tante mini-tortine ma questa è la ricetta per la torta intera...

E adesso finalmente è ora di parlare del mio viaggio a Stoccolma!!! 
Sembrava di vivere in un sogno...la neve che non smetteva di scendere e avvolgeva ogni cosa nella sua coltre silenziosa, le finestre illuminate da milioni di candele, vetrine come piccoli paesaggi delle favole, mercatini, bar affollati e cioccolate calde a qualsiasi ora! E poi oggetti di design, chili e chili di salmone, profumo di zenzero e strade vestite a festa...Insomma avete presente il paese del Natale? Quello di "Nightmare Before Christmas"? (solo amore e stima per quel genio di Tim Burton) Ecco era proprio così e Anolina non ha potuto far altro che innamorarsi di questa "gelida" città del nord che poi tanto gelida non è ^_^
Io ve la faccio vedere attraverso i miei occhi sperando di farvi volare là almeno per qualche minuto...








Ma torniamo un attimo alle briciole e ricordiamoci che le mini-sbrisolone sarebbero un perfetto spuntino per Santa Lucia, soprattutto se accompagnate da un buon bicchiere di latte ^_^
Detto questo vi lascio e vado a finire di preparare la mia scorta di pepparkakor (con la ricetta originale che ho trovato nella confezione dello stampino a forma di renna...potevo non prenderlo!?) :P
Baci e buona giornataaaaa!!!

martedì 4 dicembre 2012

December Cake


Arrivo in ritardo...o forse no...forse credevo solo di esserlo perchè in una settimana mi sembra di averne vissute almeno tre!!!
E cosa poteva mai esserci di così bello da dimenticarsi le ore, i giorni e il blog (no non è vero, il blog me le ricordavo)?!Bè ovviamente un viaggio ^_^
Un weekend dell'ultimo minuto in una delle città che sogno di vedere da taaaaaantissimo: Stoccolma! Ma come sempre per le foto ci vuole tempo perciò, per oggi, dovrete accontentarvi di un cake quasi natalizio e del mio entusiasmo per l'inizio di dicembre...
L'albero è già pronto da un bel pò ma ora, con le candele accese che profumano di pain d'epices, le ghirlande di pino e la luce che entra in punta di piedi dalle finestre sembra proprio Natale. Manca solo la neve e un piatto di anolini ;)
A proposito, Anolina sta preparando la sua scorta personale e aveva voglia di ricordavi la ricetta...una volta che li avrete assaggiati non potrete più farne a meno! Noi quasi quasi ne prepariamo un pò di più e li trasformiamo in regali per gli amici :)
Se invece non siete ancora entrati nell'atmosfera preparatevi questo cake e, quando vedrete i mirtilli rossi tuffarsi nell'impasto, non potrete far altro che immergervi con loro nel mese più bello dell'anno!

"DECEMBER CAKE"
100gr farina
70gr burro
70gr zucchero
2 uova
mirtilli rossi secchi
uvetta
semi di girasole
semi di lino
1 bustina lievito
Frullare burro e zucchero fino a renderli spumosi, aggiungere un uovo alla volta   alternandoli con la farina (precedentemente setacciata insieme al lievito).
Lavorare fino ad ottenere un impasto liscio; aggiungere mirtilli, uvetta e semi.
Mescolare il tutto e versare in uno stampo imburrato. Cuocere a 180° per circa 40 minuti.

Ecco, sono andata alla ricerca della ricetta e nel frattempo ha iniziato a scendere anche un pò di nevischio...credo che una fetta di questo cake non me la possa togliere proprio nessuno; magari con un tè al gelsomino e la promessa di una serata davanti a uno di quei film che riguarderei mille volte (probabilmente questa volta toccherà a "Big Fish"). 
I film...non sono certa di aver già parlato del mio grande amore per il cinema...ogni volta che sono triste o semplicemente ho voglia di rilassarmi metto su un dvd e mi perdo nelle luci di quelle storie, metto in pausa sulle inquadrature che preferisco e segno le frasi che non voglio dimenticare! Sono una di quelle che vanno al cinema anche da sole, che si innamorano dei dettagli e che non ce la fanno proprio a trattenere l'entusiasmo o le lacrime...oppure diciamo che sono semplicemente un pò sclerotica :P
E visto che siamo in tema di Natale, regali ecc. io voglio lasciarvi con un link speciale (qui sotto)sperando che anche voi mi regalerete qualche consiglio su film imperdibili...
A presto ^_^





Con questa ricetta partecipo al contest


lunedì 26 novembre 2012

Katie's Chocolate Beetroot Cake


Di quella volta in cui una torta al cioccolato mi ha rubato il cuore e di tutto ciò che è successo dopo...
Già perchè insieme al cuore sono spariti anche gli occhi, persi in una crema bordeaux che non avevo mai visto prima! 
Ma sto correndo troppo, non vi ho detto che la ladra è Katie e che da quando ho scoperto il suo blog non riesco a smettere di seguirlo, studiarlo e ovviamente AMARLO!!! 
Poi qualche volta mi ritrovo a pensare che anche lei ha studiato grafica come me, che ha fatto corsi di food photography come me, che si è trasferita in Australia (cosa che vorrei fare anche io) e mi faccio una serie infinita di castelli mentali che in confronto il signor Disney mi fa un baffo ;)
Devo spiegarvi di che genere sono i suddetti castelli!? Bè ovviamente del genere "forse un giorno ce la farò anche io" decorati con panna montata, meringhe, armadi di marzapane e una cucina luccicante con annesso set fotografico.
Bene, ora torno un attimo sulla terra e vi spiego che mi ha conquistata per il suo stile impeccabile, per la sua capacità di reinventarsi dopo un momento difficile, perchè pensa in grande, perchè in ogni sua foto c'è un racconto che aspetta di essere compreso e perchè io nei suoi piatti mi ci vorrei proprio tuffare!!!
Ma ora torniamo alla crema bordeaux...quella che mescolavo lentamente e che, con quel suo strano colore, faceva sembrare i miei sogni un pò meno assurdi; quella che si sarebbe trasformata nella mia versione della CHOCOLATE BEETROOT CAKE!!!
Non le ho dato un nuovo nome perchè in inglese suona molto meglio, tanto da farmi dimenticare il mio "odio" per le barbabietole (cosa impossibile per qualsiasi comune mortale! Ma sappiamo tutti che Katie non è una qualunque e le sue torte sono una garanzia).
Ora non vi resta che provarla e giudicare:



"CHOCOLATE BEETROOT CAKE"
170gr farina
250gr zucchero di canna
3 uova
80gr cacao amaro 
200gr barbabietola cotta
1/2 bustina lievito
200ml panna
per la glassa:
250gr cioccolato fondente
80gr burro
1/2 bicchiere acqua
Versare le barbabietole nel mixer, frullare aggiungendo le uova e la panna. In una ciotola a parte setacciare la farina, il lievito, il cacao e lo zucchero. Fare un buco al centro e versare la parte liquida; mescolare fino a rendere l'impasto uniforme.
Versare nello stampo e cuocere a 180° per circa 45 minuti.
Per preparare la glassa sciogliere lo zucchero nell'acqua (a bagno maria), versare poco alla volta il cioccolato a pezzi e mescolare. Aggiungere il burro e continuare a mescolare fino a quando la crema diventerà uniforme. Lasciar raffreddare e versarla poi sulla torta (partendo dal centro e stendendola con una spatola).

Katie sicuramente non conoscerà il mio blog ma non posso fare a meno di metterla al primo posto tra le muse ispiratrici sperando, un giorno, di poterla conoscere davvero! Nel frattempo mi sono divertita a renderle omaggio così, citandola e scegliendola come la mia blog-amica per partecipare al contest della fantastica Roby (che conosco davvero e stimo tantissimo) e della super-professionale Silvia (che ho conosciuto un pò di fretta e che ha classe da vendere) ^_^


Nella speranza (un giorno) di farvi perdere cuore e occhi come ha fatto Katie con me, vi lascio e vi auguro una buonissima settimana!!!

p.s.: il lens-baby ha colpito ancora (vedi seconda foto)




Con questa ricetta partecipo al contest "Foodfriends"  di "Il senso gusto"

martedì 20 novembre 2012

"Bramborové Placky" o polpette di Praga


Cammino lenta tra sassi ghiacciati e, scivolando nei tuoi respiri,  tento con tutta me stessa di lasciarmi cadere in questo vuoto che mi colmerà...

Quello che ti regalano i viaggi non si può spiegare...si può solo provare a dire che sono la cosa migliore che ci possa essere!!!
Sono esperienze che ti si attaccano addosso e ti modellano come creta, ti plasmano rendendoti una persona diversa (spesso migliore). Ti permettono di catapultarti in realtà diverse, è come se fossero sogni in cui puoi spegnere i pensieri e lasciarti trasportare senza paura!
Se c'è una cosa che mi rende felice è proprio viaggiare...non solo fisicamente, anche pensando a nuovi progetti ma oggi parlerò di un viaggio vero. Un breve weekend nell'incantevole Praga :)
Prima di tutto vi lascio una ricetta da provare...

"BRAMBOROVE' PLACKY"
500gr patate lesse
180gr farina 0
1 uovo
20gr burro (più quello necessario per la cottura)
sale
prezzemolo
Schiacciare le patate, mescolarle con farina, uovo e burro sciolto. Aggiungere sale, prezzemolo e lavorare fino ad ottenere un impasto uniforme. Formare delle palline, schiacciarle e cuocerle in padella con il burro. (il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle polpette, io consiglio di non farle troppo grandi o rimarrano crude all'interno).
p.s.:La ricetta originale prevede che le polpette vengano fritte nello strutto.

Sono polpette semplici, non hanno nulla di particolare ma prepararle è stato come immergersi nel ricordo...e solo in questo  modo posso iniziare davvero a raccontare.
L'atterraggio è stato tranquillo e prendere l'autobus per il centro mi ha lasciato il tempo di entrare lentamente in quella realtà. Dopo aver posato la valigia in albergo sono corsa fuori e mi sono diretta al Castello, ho visitato la Cattedrale di San Vito rimanendo colpita dai colori della vetrata realizzata da Mucha, ho camminato nel parco perdendomi tra gli alberi e innamorandomi della "Sala della pallacorda", uno splendido edificio in stile  rinascimentale. 
Tornando verso il centro ho attraversato il Ponte Carlo con le sue sculture imponenti e una vista spettacolare!!! Da lì al centro sono pochi passi ma perdersi nelle vie, curiosare nei negozi e assaggiare le specialità locali è stato divertentissimo...immaginate poi la mia felicità nel trovare un mini festival della cucina tipica per le vie!!! Ho assaggiato di tutto...dalle patatine fritte super speciali (vedrete qui sotto il perchè) passando per il sublime prosciutto fino ad arrivar al dolce tipico "trdlo" che prima o poi devo provare a fare. Nelle vie della città vecchia ho trovato edifici decorati nei modi più disparati,  non ci si può distrarre un attimo perchè ogni angolo nasconde un'opera d'arte e arrivare davanti al famoso orologio astronomico è stato facilissimo!!! 
Non vi farò tutto l'elenco degli edifici e delle cose importanti ma vi consiglio di fermarvi al Cafè Imperial, sedervi per una colazione o per un caffè e lasciar viaggiare la mente in questo posto che profuma di storia...l'interno è decorato con mosaici in ceramica e lo stile liberty vi avvolgerà completamente portandovi in un'altra epoca!
L'autunno ha reso questo viaggio ancora più magico, con le sue foglie dai  mille colori e la nebbia che avvolgeva la città in un morbido abbraccio...insomma, un vero spettacolo!
Ora giudicate voi :)

Trdlo: dolce tipico

il famoso prosciutto

La casa della Madonna Nera (prima residenza cubista in Europa)

sul fiume

                                                                                                           Scultura davanti alla "Sala della pallacorda"



la vista dal belvedere del castello


                                                                                                                  Il Castello
E dopo il mio solito reportage un pò troppo "culinario" ecco qualche foto in cui si vede meglio la città e che spero vi trasmetteranno l'atmosfera di questo posto magico... 

Santa Maria di Týn                                                                                         insegna
Ponte Carlo e panorma
                    Cattedrale di San Vito                                                               edificio storico del quartiere ebraico
Cattedrale di San Vito
               Museo Nazionale                                                                             Kavàrna Lucerna (bar)
                                                                                                           Orologio Astronomico


Ora metto questi ricordi in un cassetto, in modo che possano essere sempre ritrovati...
Ci risentiamo la prossima settimana!!!
Baci ^_^

p.s.:la settimana scorsa abbiamo festeggiato il primo anno di blog...se vi siete persi il post lo trovate qui insieme a una nuova storia di Anolina

martedì 13 novembre 2012

Anolina compie 1 anno!!!!!!!!!!!



In ritardo ma con stile Anolina si presenta per festeggiare il suo primo compleanno...in pompa magna manco fosse Norma Desmond (ve lo ricordate "Sunset Boulevard"? ecco credo che lei l'abbia visto un pò troppe volte). :P
Ma oggi concediamole di crogiolarsi nelle sue manie di grandezza e nei suoi progetti, infondo mi ha accompagnata in questo fantastico mondo popolato da blogger che sono diventate amiche e altre che non vedo l'ora di conoscere!
Se all'inizio non ci fosse stata lei a "nascondermi" non avrei mai iniziato; post dopo post mi ha aiutata a raccontarmi, a condividere ricette ed emozioni, a mettermi in discussione, a credere in questo progetto e soprattutto mi ha fatto divertire!!!
Perciò si merita un compleanno meraviglioso che non potrebbe essere tale senza una torta altrettanto spettacolare. Una torta aspra ma allo stesso tempo dolce, come solo lei sa essere :) 
Quella torta che abbiamo "inventato insieme" e proposto in altre 2 varianti (prima e seconda): la Victoria Tatin!!!

"VICTORIA TATIN RIBES E PANNA"
per l'impasto: 100gr farina setacciata
               100gr burro
               100gr zucchero (50gr normale e 50gr di canna)
               2 uova
per la farcitura: ribes
                  panna montata
Sbattere il burro con lo zucchero fino a renderlo chiaro e spumoso (si deve gonfiare); aggiungere un uovo alla volta continuando a sbattere e incorporare un cucchiaio di farina che aiuterà l'impasto a diventare liscio e omogeneo.
Poco alla volta unire il resto della farina e del lievito mescolando lentamente in modo da non sgonfiare l'impasto.
Versare il ribes sul fondo di una teglia imburrata, coprire con l'impasto e cuocere a 180° per circa 30 minuti.
Lasciar intiepidire la torta e rovesciarla su un piatto; aggiungere la panna montata e decorare con il ribes!!!


Questa torta però non è solo per Anolina ma per tutte voi che con la vostra presenza mi aiutate a non mollare mai e mi sopportate anche quando le cose non vanno per il verso giusto :)
In particolare devo ringraziare Tea e Federica che dedicano parte del loro preziosissimo tempo al progetto "Anolina's Delicious Moments" e anche oggi ci regalano una splendida avventura!!!!!!!!
(guardate qui sotto)
E poi come non ripensare al primo corso con Babs e Silvia...dopo quel giorno mi si è aperto un mondo!!!Ho iniziato a comprare valigie di props e mi sono innamorata della fotografia di food ^_^
Insomma se dovessi ringraziare tutti ci metterei un secolo ma tanto lo sapete che mi riferisco a voi che leggete...proprio a tutti...senza di voi questo spazio nemmeno esisterebbe quindi un mega GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E adesso sto già iniziando a pensare ad altre novità per il blog perchè ho voglia di un "logo serio" e di un'impaginazione più bella...se qualcuno ha dei consigli :)
Io intanto cerco di farmi venire un'idea...bacioni a tutti!

p.s.: consigli per un weekend a Stoccolma?!?!!?!?!

© "Anolina's Delicious Moments" testi Tea Orsi, immagini Federica Salfo



















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