lunedì 28 gennaio 2013

Navettes pour la Chandeleur


Cosa preparano a Marsiglia per la Candelora? No...la risposta non è le crêpes (come succede in tutta la Francia) ma le "Navettes de la Purification"!!!Biscotti a forma di barchetta che, insieme alle candele, hanno la funzione di proteggere la casa. Una navette per ogni mese dell'anno! 
Io non sono per niente religiosa ma penso che queste tradizioni siano affascinanti perciò mi sono messa all'opera e ho sfornato tante piccole barchette...leggere e profumate hanno conquistato proprio tutti ^_^
Mi sono presa un pò di licenze poetiche e di certo la mia ricetta non sarà come quella originale ma provatele e, Candelora o no, non le abbandonerete più.
Qui invece si naviga in acque pericolose e la barchetta certo non mi basta...dovrò iniziare la costruzione del mio transatlantico con una decina di salvagenti e maniglioni antipanico ad ogni angolo!!! Perchè certo non posso restare a riva ad osservare senza lanciarmi nella mischia :)
Nel frattempo mi rilasso impastando a più non posso e facendo reportage di ogni centimetro di mondo che incontro...finalmente la prossima settimana pubblicherò il primo di quest'anno. Per seguire un filo logico avrei dovuto farlo a Marsiglia ma non essendo proprio a portata di mano  dovrete accontentarvi di una città che non ha nulla a che fare con questi biscotti e probabilmente nemmeno con la prossima ricetta. Se tornate a trovarmi scoprirete di quale città sto parlando ^_^
Poi magari mi prenderò una giornata per farne uno anche a Parma..infondo è una città bellissima e sarebbe ora di dedicarle un post su questo blog, voi cosa ne dite?!
Adesso sarà meglio che vada a spalare la neve o rischio di non uscire più di casa...ho proprio sbagliato ricetta; altro che Marsiglia, qui sembra di essere ancora in montagna ad aspettare il Natale (cosa che non mi dispiacerebbe affatto).
Baci a tutti :)


"Navettes de la Purification"
50gr burro fuso
380gr farina
2 uova
50gr zucchero di canna
100gr zucchero 
1/2 pacchetto lievito
2 cucchiai Golden Syrup
1 cucchiaio acqua ai fiori d'arancio
Setacciare farina, lievito e zucchero; aggiungere le uova sbattute e mescolare.
Versare il burro fuso, il Golden Syrup e l'acqua ai fiori d'arancio. Impastare, formare una palla e lasciar riposare in frigo per almeno 1 ora.
Stendere l'impasto e tagliare dei rombi, fare un incisione al centro e cuocere a 220° per circa 15 minuti. 
n.b.:a metà cottura potrebbe essere necessario ripetere l'incisione.

p.s.:ogni giorno si può votare il mio blog su Grazia 


lunedì 21 gennaio 2013

Risotto ai fagioli per una coccola salata


Pensavo di essermi fissata con il lensbaby ma mi rendo conto che anche il marrone sta prendendo il sopravvento e visto che non sono di certo Picasso, non posso permettermi di continuare così...urge cambiamento di rotta e di colore!!! Cominciamo con l'utilizzare un obiettivo normale e preparare un piatto salato visto che ve lo avevo promesso...al resto ci penserò nei prossimi giorni :)
Trattasi di un risottino semplice semplice, classico e cremoso, con tantissimo Parmigiano e qualche fagiolo regalatomi da una gentile signora. Insomma un piatto che non ha manie di grandezza, che si gode le piccole cose e che vuole dimostrare di poter essere un buon compagno nelle giornate più fredde.
Poi diciamocelo...il risotto rimane una delle cose più difficili da fotografare e quindi, ogni tanto, sento il bisogno di riprovare cercando di migliorarlo/mi ;) 
Ho cercato di puntare sulla semplicità e su un'inquadratura "in pianta" che non faccio quasi mai...devo dire che sono abbastanza soddisfatta; certo alcune cose sono ancora da sistemare ma per oggi limitiamo le pretese e gustiamoci il risotto!




Con questo piatto mi sono buttata contro ad un muro di realtà e la botta fa decisamente male; preferivo le mie nuvole ma non c'è più tempo per aspettare che accada qualcosa...è ora che io prenda le mie decisioni!!!PAURA!!! Ditemi come si fa a crescere e a decidere della propria vita perchè io non l'ho capito ;)
Scegliere non è mai stato il mio forte, mi piacciono troppe cose e le farei tutte...adesso ho l'idea di base ma svilupparla al meglio è tutta un'altra storia.
Ok sto divagando, meglio che vada a provare altri piatti e a cercare sfondi che non siano marroni :P
Buona settimana a tutti ^_^

p.s.:Grazia ha accettato la mia candidatura e se vi va di votare per me potete andare QUI

giovedì 17 gennaio 2013

"Concentrato di Anolina"

Questo è il riassunto di Silvia, la blogger dietro Anolina...quella che vi parla sempre e non si sbilancia mai, quella a cui piace l'inverno e si nasconde nella nebbia, quella che in cucina sbriciola ovunque e che ogni tanto si lascia prendere dal sentimentalismo poetico della "scrittrice mancata"! 
Anolina chi?!? Anolina l'alter ego di una fotografa in continua lotta con la timidezza, la compagna delle avventure ai fornelli, la parte folle che nonostante tutto fa credere nei sogni! 
Un personaggio dei fumetti che vive la sua vita tra montagne di Parmigiano e colline di Prosciutto, che sogna castelli di torte,  ama nuotare nel brodo e ha il ripieno più morbido del mondo ;) 
Ma torniamo a me; biscottidipendente con il sogno della food photography...io che divoro libri, film e mostre; che amo viaggiare con la macchina fotografica al collo e vado in estasi davanti al banco del pesce! Io che non mi accontento mai dei risultati che ottengo e sfrutto ogni occasione per imparare; io che dimentico tutto ma non il mio blog, io che non ho mai avuto una passione così grande e che ho finalmente capito cos'è un sogno. Io che giro i mercatini dell'antiquariato alla ricerca del cucchiaio perfetto e accendo il forno anche in agosto per dimenticare i problemi. Io che diventerò una Food Photographer, io che un pò la sono già...
Per parlare di me ho dovuto per forza raccontarvi anche di lei perchè come esiste il concentrato di pomodoro c'è anche il concentrato di me stessa ed è proprio Anolina!
Questo blog siamo "noi" che, con una buona dose di ottimismo, ce la faremo ^_^

Cosa sto dicendo!?!Lo so che queste cose ormai le sapete ma non potevo non cogliere al volo l'incredibile occasione di provare a conquistare  Grazia (rubrica food naturalmente)e allora ecco che oltre ad un riassunto a parole farò anche un riassunto per immagini...

Anolina con i suoi "Delicious Moments" si merita il primo posto:


Come seconda cosa una selezione delle fotografie che credo mi rappresentino di più:


Poi tocca ai dittici dei vari reportage:



E infine tocca a me perchè non voglio che pensiate che io non ci metta la faccia...ce la metto eccome ;) 



Con questo post partecipo a "Blogger We Want you"

Se volete votarmi cliccate qui



lunedì 14 gennaio 2013

Kanelbullar


Cosa ci posso fare se io la "dieta" di gennaio proprio non la sopporto e continuo a sognare torte a mille piani? E quando dico che le sogno intendo proprio di notte...mentre dormo mi passano davanti agli occhi strati di cioccolato che si alternano a morbida crema chantilly; brioches appena sfornate e vasche di gelato in cui nuotare!!! Insomma io tutto quello che non mangio di giorno me lo gusto in questi notturni banchetti pantagruelici ;)
Forse la soluzione migliore sarebbe cercare di non pensarci...ma l'unico modo per non pensare ai "problemi" è preparare dolci  perciò mi ritrovo al punto di partenza...anzi peggio, se prima non avevo nulla che potesse tentarmi ora mi ritrovo davanti   delle soffici brioches che implorano di essere assaggiate!
Unica conclusione possibile: mandare al diavolo la dieta :P



La ricetta l' ho presa da qui ma ho voluto "arrotolare" la pasta in un modo un pò diverso...normalmente andrebbe fatto un rotolo unico (o 2) e poi tagliato a fette. Io ho tagliato tante strisce e le ho fatte una alla volta :)
Fatti in un modo o nell'altro sono comunque buonissimi; li ho assaggiati per la prima volta a Stoccolma (vi ricordate il reportage?) e mi sono ripromessa di provare a farli...ci ho messo un pò di tempo ma eccoveli qua :)
Se poi, mentre aspettate che l'impasto lieviti, avrete tra le mani un libro di Ruth Reichl il mondo potrà davvero apparire perfetto!
Non avete ancora letto le sue incredibili storie (vere)!? io vi consiglio di correre in libreria; vi farà entrare in un vortice di profumi e di esperienze che sono ancora meglio dei sogni ;)
E poi vi sembrerà di conoscerla da sempre, vi capirà e vi regalerà paragrafi come questo: 

"La cucina richiede tutta l'attenzione possibile, ma ricompensa con sconfinati piaceri dei sensi. Il fruscio dell'acqua che scorre attraverso le foglie di lattuga, il colpo secco del coltello che spacca l'anguria, il profumo fresco d'estate che diffonde la frutta quando si sbuccia. La morbidezza seducente del cioccolato che comincia a fondere. La resistenza della salsa contro il cucchiaio quando si addensa nel tegame e la meravigliosa leggerezza del parmigiano che esce dalla grattugia e si accumula in soffici montagnole. In cucina il tempo scorre lento e offre un universo di piccole soddisfazioni."
"Aglio e zaffiri" di Ruth Reichl

Per le foto continuo ad essere in fase "lensbaby dipendente", quell'obiettivo è la mia droga personale...lo so, sto esagerando, quindi sentitevi liberi di insultarmi :P
Prometto che nel prossimo post ci sarà una foto "seria" e magari di un piatto salato visto che ormai mi verrà il diabete solo leggendo le ultime ricette!!!
Per oggi mi sembra di aver detto tutto...poi come sempre mi maledirò per le 200 cose che avrò dimenticato di scrivere ma va bè...ci piace stare sulle nuvole e ormai lo sapete :P
Buona settimana ^_^


p.s.: vi lascio un'ultima cartolina di Stoccolma!!!



lunedì 7 gennaio 2013

New Year - Old Dreams


Ecco, l'anno nuovo è arrivato e le scadenze si avvicinano...i progetti hanno sempre più voglia di diventare concreti, i sogni scalpitano per uscire da quel cassetto sovraffollato, l'entusiasmo aumenta e la paura fa tremare un pò!!! 
Paura per questo grande sogno che è il più duraturo di tutti quelli che io abbia mai avuto; è il sogno "vero"...quello che si vuole realizzare a tutti i costi e per il quale non si è capaci di smettere di lottare. Un sogno che ne racchiude altri mille, come un'enorme matriosca piena di sorprese e aspettative.
Ma è davvero ora di affrontare tutto questo? Non posso coccolarmi ancora per un pò nel bianco inverno, con un dolce che mi riporti al piccolo appartamento nella Parigi delle mille luci!? Solo per qualche istante...come l'ultimo bacio di un amore che non si vuole abbandonare. Un bacio che profuma di cioccolato e cannella; morbido, avvolgente e pieno di ricordi!



In poche parole oggi niente liste di desideri per l'anno nuovo, niente paranoie mentali...solo una dolce giornata avvolta nella nebbia! Come se il Natale non fosse ancora finito :)
E in effetti per me non lo è; proprio questo mese è arrivato in edicola una dei regali più belli che potessi ricevere: le mie fotografie sono state pubblicate nella rubrica web cooking di "A Tavola" (ringrazio mille e mille volte Guendalina)!!! Voi l'avete comprato? Mi dite come vi sembra!? ^_^
Nel frattempo però non è che io e Anolina ce ne stiamo qui con le mani in mano...io preparo altre ricette e reportage per questo piccolo spazio super speciale; lei è tutta indaffarata a sistemare le nuove avventure!!! Ogni giorno lotteremo per migliorare e raggiungere nuovi traguardi.
Insomma se rimarrete con noi anche quest'anno ne vedremo delle belle. ;)
Vi faccio ancora tantissimi auguri per un 2013 speciale!!!!!!!!!!


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