mercoledì 25 aprile 2012

Gazpacho di ceci e aria di Spagna



Dovevo proprio riprendermi dalla super scorta di calorie della settimana scorsa, tutta colpa del famoso crumble di cui vi ho parlato. Allora ecco che mi è venuta in mente una ricetta che avevo letto su qualche giornale...anzi credo fosse un libro. Bè comunque è un'alternativa carina e "light" (concedetemelo) al mio adorato hummus...ce lo vedo benissimo ad un aperitivo, magari con un bel mazzo di verdure fresche e qualche crostino!
Ma prima della ricetta voglio parlarvi di come ho scoperto il gazpacho, che poi è come una vellutata ma travestita da zuppette estiva!
Il mio amore per i viaggi in questi ultimi anni mi ha portato a visitare la Spagna, tutto è partito con la solita gita scolastica a Barcellona che mi ha fatto rivalutare una nazione che prima non è che mi facesse proprio impazzire...già, colpa di una breve vacanza a casa di amici nella periferia di "non mi ricordo quale città" che mi ha sconvolta un pò; forse ero solo troppo piccola per capire :)
Comunque dopo Barcellona ho deciso di darle una seconda chance; sono andata a Minorca con delle amiche e di seguito Madrid, Siviglia, Valencia e Tarragona...ora non mi vorrei più fermare!!! Anche perchè proprio a Madrid ho scoperto quanto possa essere squisito un semplice piatto di pomodori e pane frullati, perchè di base è di questo che si tratta.
Seduta in uno di quei ristorantini tipici con tavoli in strada e tapas (altra invenzione geniale) a volontà, ecco che decido di ordinare il famoso gazpacho...forse perchè sono curiosa di assaggiare le cose tipiche o forse solo perchè per una volta volevo stare leggera! Bè, qualunque cosa sia stata ringrazio il mio cervello per questa decisione ;)
Da quel momento ho provato un sacco di ricette e questa è solo la prima di una lunga lista!

"GAZPACHO DI CECI"
400gr ceci 
40gr pan carrè
40ml aceto di mele
140ml olio extra vergine d'oliva
300ml acqua fredda
sale e pepe q.b.
prezzemolo
Mettere il pane in una ciotola con l'aceto, i ceci, 70ml di olio, il sale  e il pepe. Lasciar riposare circa 7 ore. Frullare il tutto unendo un bicchiere d'acqua e i restanti 70ml di olio. Aggiungere acqua fino a quando non avrete ottenuto la consistenza che preferite, metterlo in frigo e servirlo freddo con una spolverata di prezzemolo. 

IMPORTANTE: Il libro "Ricette per bene" è quasi pronto, qui trovate tutte le informazioni...Io colgo l'occasione per ringraziare Maricler, che mi ha invitata a partecipare a questo bel progetto,e tutti quelli che lo hanno reso possibile!!!
Mi sembra di aver parlato già troppo perciò ora vi lascio...
Buon 25 Aprile a tutti!!!


p.s.: a proposito della Spagna, qualcuno conosce/consiglia la Galizia? 


Con questa ricetta partecipo al contest "5 solo 5" 
di Leivinvita in cucina in collaborazione con
Maxwell & Williams

mercoledì 18 aprile 2012

Banane al caramello e crumble


Parto in quarta e vi dico che questa ricetta è assolutamente da provare; Anolina l'ha messa nella sua lista dei cibi preferiti e credetemi che in questo momento si sta letteralmente rotolando nel caramello...sguazza come una matta alla ricerca delle ultime briciole di crumble e tentare di spiegarle che la caccia al tesoro dovrà pur finire è proprio impossibile (ormai lo sapete che è una testona).Qualche briciola è finita anche nelle grinfie di Nana (il mio cane) che si lecca i baffi ormai da un'ora; lei non è certo un'intenditrice perchè mangia qualsiasi cosa però di Anolina vi potete fidare e forse un pochino anche di me. ;)
Tra le altre cose ultimamente ho riscoperto il cocco, non sono mai stata una sua grande fan ma ci sono delle ricette che acquistano quel sapore in più che le rende speciali...è proprio il caso di questa banana rôti, anzi, in particolare del suo crumble. Provare per credere :P

"BANANE ROTI"
3 banane 
70 gr burro
90 gr zucchero Mauritius Muscovado
40 gr farina
30 gr cocco grattugiato
100 ml panna
Mescolare 50gr di burro con 50gr di zucchero muscovado, la farina e il cocco fino ad ottenere una pasta friabile. Stendere la pasta su una teglia foderata di carta da forno e cuocere per 15/20 minuti a 180°. Toglierla dal forno, lasciarla raffreddare e spezzettarla ottenendo un crumble.
Pelare le banane, far sciogliere 20gr di burro in una padella e cuocere le banane intere per qualche minuto su ciascun lato.   
Togliere le banane, versare nella padella 40gr di zucchero muscovado e cuocere fino a farlo caramellare, aggiungere la panna e mescolare velocemente. Rimettere le banane in padella e cuocere nel caramello per 2/3 minuti.
Versare il caramello in 3 piatti, adagiarvi una banana per ognuno e spolverare di crumble al cocco!

Ed ora la domanda sorge spontanea...ma la mia dieta post abbuffate pasquali?!?
Io ci provo tutte le volte ma proprio non ce la posso fare perciò penso ad altro e mi convinco che infondo va bene cosi ;)
In compenso continuo a concentrarmi sulle vacanze e mi rendo conto che ogni anno la situazione si fa sempre più complicata, la lista dei "posti da vedere" è sempre più lunga e io sempre più indecisa e alla ricerca di super offerte...Ma parliamo di cose più vicine; per caso qualcuno va alla "Festa della Palamita di San Vincenzo"? Ho letto la notizia sul blog della mitica Babs e mi ha fatto venire una gran voglia di farci un salto...
Scappo prima che Anolina si affoghi nel caramello ;)
Buona settimana!!!



Con questa ricetta partecipo al contest



mercoledì 11 aprile 2012

Sablés Salés


Un buongiorno che lo è davvero...ieri sera ho alzato i termo, infilato il pigiama pesante e, dopo essermi addormentata con il rumore della pioggia, ho dormito decisamente bene! Non sembrerà una cosa importante ma tutto questo mi ha fatto svegliare con il piede giusto e con una gran voglia di prepararmi dei biscotti salati con tanto tanto formaggio. :)
Forse perchè questo tempo mi ricorda l'infanzia dei viaggi in famiglia, in particolare la Normandia con il suo splendido cielo e pensando a tutto questo la ricetta che mi è subito venuta in mente è quella dei loro sablés salati. Certo; ho pensato alle vongole raccolte sulla spiaggia con la bassa marea, al sorbetto di mela verde, agli enormi granchi e alle galettes ma alla fine questi biscottini sono gli immancabili compagni di viaggio...lo spuntino che non deve mai mancare se si vuole affrontare il vento di quelle spiagge infinite ma anche di questa primavera un pò pazza. ;)

"SABLES AL FORMAGGIO"
100gr burro
200gr farina
3 tuorli (+1 per spennellare i biscotti)
70gr Parmigiano grattugiato
70gr Cuor di fieno (o un altro formaggio che preferite)
sale e pepe q.b.
Lavorare il burro con la farina, aggiungere i due formaggi grattugiati lasciando da parte qualche strisciolina di "Cuor di fieno". Unire tuorli, sale e pepe; formare una palla e lasciar riposare in frigo per almeno 2 ore.
Stendere la pasta (1 cm di spessore) e tagliarla a rettangoli della misura che preferite; posizionarli su una teglia coperta di carta forno, spennellarli con il tuorlo, adagiare una strisciolina di "Cuor di fieno" su ognuno e infornare a 180° per 15 minuti circa.

So che è presto per parlare di vacanze però io ci sto pensando già da qualche giorno e come avrete capito cerco di convincervi ad andare in Normandia...voi invece cosa mi consigliate???(posti non troppo caldi se no Anolina si rifiuta di accompagnarmi) 
Ora torno alla realtà...Il mio progetto/sorpresa sta prendendo forma, se tutto va bene tra qualche settimana potrò inserirlo nel blog e non vedo l'ora di sapere se vi piacerà oppure no! A questo si è sommato un altro progetto un pò più complicato che probabilmente comporterà l'apertura di un secondo blog...per ora vi dico solo che sarà coloratissimo e che non sarò da sola a realizzarlo! :)
Fine delle informazioni ;)
Torno a godermi la pioggia e (fortunatamente) il lavoro!!!
Un abbraccio...



mercoledì 4 aprile 2012

Eggciting Easter + "Centomani 2012"





Settimana di impegni e cose belle, sta arrivando qualche lavoretto e io non posso che esserne super super super felice!!!
Qualche foto per il ristorante di un'amica, un reportage all'Antica Corte Pallavicina e forse anche dell'altro...ma non canterò vittoria, anzi, testa bassa e via a riprendere gli esperimenti fotografici e culinari. ;)
Vi avevo detto che il caldo ha strani effetti su di noi...ecco fatto, l'ultima pazzia primaverile è quella di Pasqua! Anzi dell'uovo di Pasqua che si è trasformato in cimelio kitsch. ;) 
L'idea di fare l'uovo in questo modo non è assolutamente mia ma di Parisi, l' ho visto preparare ad Identità Golose e non ho potuto fare a meno di provare!
Per la prima prova ho voluto semplificare le cose, vi consiglio però di provare a condire quest'ovetto con verdure e tartufo come nella versione originale dello chef.


"UOVA KITSCH"
La prima cosa da fare è montare gli albumi con l'aggiunta di un pò di sale; poi basta versarli nella padella antiaderente con un filo d'olio, lasciarli cuocere qualche minuto e come ultima cosa aggiungere i tuorli e i condimenti che preferite lasciando cuocere ancora per un pò.
Rilutato? Una nuvola morbida e spumosa con tuorli sparsi qua e là come più vi piace...semplice ma di impatto, potete condirlo come se fosse una pizza! Io ci vedrei bene anche un pò di pancetta. :)
Questo è quello che sono riuscita a capire guardando Parisi all'opera, poi ovviamente ci sarà qualche segreto per farle bene come lui...


Fortunatamente è tornato un pò di fresco, Anolina si è ripresa e magari la prossima ricetta sarà più seria di questa. ;)
Ma adesso mi piacerebbe farvi vedere un pò di cose del reportage perchè è stata un' esperienza fantastica con tantissime cose da vedere e, che non guasta mai, da assaggiare. L'evento è stato organizzato dall' Associazione emiliano-romagnola "Chef to Chef" ma non voglio annoiarvi con le spiegazioni perciò se volete saperne di più guardate i link che ho inserito nel post e troverete un sacco di cose interessanti.
Detto questo vi lascio in compagnia delle foto...
Buona Pasqua a tutti!!!


"Centomani di questa terra duemiladodici"





Con questa ricetta partecipo al contest "La pasqua a tavola"

    









© la gelida anolina . All rights reserved.
Blogger Templates by pipdig