Cosa preparano a Marsiglia per la Candelora? No...la risposta non è le crêpes (come succede in tutta la Francia) ma le "Navettes de la Purification"!!!Biscotti a forma di barchetta che, insieme alle candele, hanno la funzione di proteggere la casa. Una navette per ogni mese dell'anno!
Io non sono per niente religiosa ma penso che queste tradizioni siano affascinanti perciò mi sono messa all'opera e ho sfornato tante piccole barchette...leggere e profumate hanno conquistato proprio tutti ^_^
Mi sono presa un pò di licenze poetiche e di certo la mia ricetta non sarà come quella originale ma provatele e, Candelora o no, non le abbandonerete più.
Qui invece si naviga in acque pericolose e la barchetta certo non mi basta...dovrò iniziare la costruzione del mio transatlantico con una decina di salvagenti e maniglioni antipanico ad ogni angolo!!! Perchè certo non posso restare a riva ad osservare senza lanciarmi nella mischia :)
Nel frattempo mi rilasso impastando a più non posso e facendo reportage di ogni centimetro di mondo che incontro...finalmente la prossima settimana pubblicherò il primo di quest'anno. Per seguire un filo logico avrei dovuto farlo a Marsiglia ma non essendo proprio a portata di mano dovrete accontentarvi di una città che non ha nulla a che fare con questi biscotti e probabilmente nemmeno con la prossima ricetta. Se tornate a trovarmi scoprirete di quale città sto parlando ^_^
Poi magari mi prenderò una giornata per farne uno anche a Parma..infondo è una città bellissima e sarebbe ora di dedicarle un post su questo blog, voi cosa ne dite?!
Adesso sarà meglio che vada a spalare la neve o rischio di non uscire più di casa...ho proprio sbagliato ricetta; altro che Marsiglia, qui sembra di essere ancora in montagna ad aspettare il Natale (cosa che non mi dispiacerebbe affatto).
Baci a tutti :)
"Navettes de la Purification"
50gr burro fuso
380gr farina
2 uova
50gr zucchero di canna
100gr zucchero
1/2 pacchetto lievito
2 cucchiai Golden Syrup
1 cucchiaio acqua ai fiori d'arancio
Setacciare farina, lievito e zucchero; aggiungere le uova sbattute e mescolare.
Versare il burro fuso, il Golden Syrup e l'acqua ai fiori d'arancio. Impastare, formare una palla e lasciar riposare in frigo per almeno 1 ora.
Stendere l'impasto e tagliare dei rombi, fare un incisione al centro e cuocere a 220° per circa 15 minuti.
n.b.:a metà cottura potrebbe essere necessario ripetere l'incisione.
p.s.:ogni giorno si può votare il mio blog su Grazia
Io non sono per niente religiosa ma penso che queste tradizioni siano affascinanti perciò mi sono messa all'opera e ho sfornato tante piccole barchette...leggere e profumate hanno conquistato proprio tutti ^_^
Mi sono presa un pò di licenze poetiche e di certo la mia ricetta non sarà come quella originale ma provatele e, Candelora o no, non le abbandonerete più.
Qui invece si naviga in acque pericolose e la barchetta certo non mi basta...dovrò iniziare la costruzione del mio transatlantico con una decina di salvagenti e maniglioni antipanico ad ogni angolo!!! Perchè certo non posso restare a riva ad osservare senza lanciarmi nella mischia :)
Nel frattempo mi rilasso impastando a più non posso e facendo reportage di ogni centimetro di mondo che incontro...finalmente la prossima settimana pubblicherò il primo di quest'anno. Per seguire un filo logico avrei dovuto farlo a Marsiglia ma non essendo proprio a portata di mano dovrete accontentarvi di una città che non ha nulla a che fare con questi biscotti e probabilmente nemmeno con la prossima ricetta. Se tornate a trovarmi scoprirete di quale città sto parlando ^_^
Poi magari mi prenderò una giornata per farne uno anche a Parma..infondo è una città bellissima e sarebbe ora di dedicarle un post su questo blog, voi cosa ne dite?!
Adesso sarà meglio che vada a spalare la neve o rischio di non uscire più di casa...ho proprio sbagliato ricetta; altro che Marsiglia, qui sembra di essere ancora in montagna ad aspettare il Natale (cosa che non mi dispiacerebbe affatto).
Baci a tutti :)
50gr burro fuso
380gr farina
2 uova
50gr zucchero di canna
100gr zucchero
1/2 pacchetto lievito
2 cucchiai Golden Syrup
1 cucchiaio acqua ai fiori d'arancio
Setacciare farina, lievito e zucchero; aggiungere le uova sbattute e mescolare.
Versare il burro fuso, il Golden Syrup e l'acqua ai fiori d'arancio. Impastare, formare una palla e lasciar riposare in frigo per almeno 1 ora.
Stendere l'impasto e tagliare dei rombi, fare un incisione al centro e cuocere a 220° per circa 15 minuti.
n.b.:a metà cottura potrebbe essere necessario ripetere l'incisione.
p.s.:ogni giorno si può votare il mio blog su Grazia
che bella ricetta e che bel post! attendiamo di scoprire la città! ;)
RispondiEliminagrazie Virginia...magari su fb metterò qualche foto così potrete iniziare a vederle prima della settimana prossima ^_^
Eliminabacio
ma che meraviglia sta foto Silvia!
RispondiEliminaVale!!!!grazie!!!!!!!! ^_^
Eliminaun super abbraccio
Magari si stesse aspettando ancora il Natale! Francamente preferisco di gran lunga le tue barchette alle crepes, poi quella bandierina è deliziosa! Sono proprio curiosa di sapere qual è la città, lo sai? ^_^
RispondiEliminaallora darò un indizio: è una città del nord Italia e di solito non se la filano in molti (anche se è splendida) ;)
Eliminabacioni!!!!!!!!
Uhm... Ho messo in moto le rotelline, magari mi viene in mente!
EliminaBuona serata!!
Stupenda, stupendissima ^^ Una foto ed una ricetta elegantissime, complimenti ^^
RispondiElimina^_^ arrossisco...graaaaazie!!!!!!!!!!
Eliminabaci
Silvia, complimenti per il meritatissimo riconoscimento del contest Toschi!
RispondiEliminaCri
ma grazie mille Cri ^_^
EliminaAh vedi che candelora si festeggia un po' ovunque. Non lo sapevo. E le barchette sono da provare, assolutamente da mettere vicino la finestra!
RispondiEliminaè sì...non so se ovunque ma in Francia sicuramente sì :)
Eliminabaci!!!!!!
Questo si chiama avere uno stile personale! Vedi vedi che ho ragione e che te lo ripeto da due anni! :-)
RispondiEliminaun abbraccio gigante e aspetto i tuoi racconti (per quanto mi riguarda potresti scrivere favole per bambini)
PS: un suggerimento da rompina: please la ricetta scrivila anche nel testo del post e non solo nella foto altrimenti se la voglio stampare/copiare dall'immagine è davvero un'impresa.
e io è 2 anni che ti ripeto che sei una forza e che il tuo sostegno è importantissimo!!!!ho giusto in mente un progetto per bambini e leggere le tue parole mi rende suuuuper euforica ^_^
Eliminagrazie per questo consiglio, non ci avevo pensato...più tardi provvedo a scriverla anche nel testo!!!!!!! :)
un bacione!
ecco, con una navetta come questa partirei per terre lontane, terre dai sapori meravigliosi e dagli scorci incantati tutti da fotografare...
RispondiEliminabuona serata :-*
ficoeuva
speriamo che ci sia davvero occasione di partire per viaggi fantastici ^_^ intanto con queste si può sognare un pò!!!
Eliminabaci
a spalare la neve! di corsa! :) e per la prossima città, lo sai che non vedo l'ora di sapere qual'è? perchè se le foto del cibo mi piacciono, mi piacciono anche molto quelle del reportage! e quindi attendo con ansia il prossimo post. e chissà che nel frattempo non faccia qualche barchetta anche a casa mia. un bacino mia cara, a presto! sere
RispondiEliminain effetti è un genere che mi sta prendendo molto nell'ultimo periodo...prima non ero molto da reportage ma adesso mi piace un sacco!!!
Eliminase fai le barchetta fammi sapere :)
bacione
Queste navettes fanno sognare e l'aroma ai fiori d'arancio le rende ancora più suggestive .....
RispondiEliminaè un periodo in cui cerco di sognare il più possibile...sono felice di averlo comunicato ^_^
Eliminache belle che sono! e devono avere un sapore eccezionale! attendiamo il reportage! baci
RispondiEliminama grazie!!!!arriverà prestissimo...bacio
EliminaBellissime! Devono pure essere squisite! Complimenti!
RispondiEliminaè in effetti una tira l'altra ^_^
Eliminagrazie Michela!!!!!!!!!!!!
OH che belli questi dolcetti della tradizione, devono essere anche molto buoni!!!!! Oh mamma ne è caduta così tanta di neve che la devi pure spalare alla grande? Che fortuna! Un bacione
RispondiEliminabè diciamo che non ne è venuta moltissima ma se non pulisco il giardino rischio di trovarmi un'unica lastra di ghiaccio :P
Eliminabaci baci Ely :)
Scopro per la prima volta da te queste barchette cosi simpatiche. Navettes della Purification, ricetta appuntata! Grazie e a presto :-)
RispondiEliminaElvira
fammi sapere se provi a farle mi raccomando ^_^
Eliminas presto!!!!!
Io mi assento per un pò, poi torno (spero:-) e cosa trovo qui? Tantissime meraviglie!!!! Complimenti per gli ultimi post, davvero, uno più bello dell'altro e questi dolcetti non li conoscevo mica, hanno una forma troppo simpatica! Un abbraccio
RispondiEliminache bello ritrovarti!!!!!mi fa piacere che ti ricordi sempre di me ^_^ grazieeeeeeeeeeee
Eliminabacione
Les navettes le ho fatte ad agosto con una ricetta che mi ha passato una cara amica appassionata di cucina francese. Sono buonissime el'acqua di fiori d'arancio fa la differenza.mnon erano belle com'e le tue, direi assolutamente favolose. Le tue foto di viaggio sono tra le piu belle del web, io non smetto di ammirarle e adesso aspetto il prossimo post....curiosissima sono! Bacione girellona! Pat
RispondiEliminama Patty dici sul serio!?!?tra le più belle???così mi fai arrossire ^_^
Eliminaun abbraccio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
p.s.:c'è già il nuovo post :)
E qui si sogna, ancor prima che gustare il sapore...
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