lunedì 26 novembre 2012

Katie's Chocolate Beetroot Cake


Di quella volta in cui una torta al cioccolato mi ha rubato il cuore e di tutto ciò che è successo dopo...
Già perchè insieme al cuore sono spariti anche gli occhi, persi in una crema bordeaux che non avevo mai visto prima! 
Ma sto correndo troppo, non vi ho detto che la ladra è Katie e che da quando ho scoperto il suo blog non riesco a smettere di seguirlo, studiarlo e ovviamente AMARLO!!! 
Poi qualche volta mi ritrovo a pensare che anche lei ha studiato grafica come me, che ha fatto corsi di food photography come me, che si è trasferita in Australia (cosa che vorrei fare anche io) e mi faccio una serie infinita di castelli mentali che in confronto il signor Disney mi fa un baffo ;)
Devo spiegarvi di che genere sono i suddetti castelli!? Bè ovviamente del genere "forse un giorno ce la farò anche io" decorati con panna montata, meringhe, armadi di marzapane e una cucina luccicante con annesso set fotografico.
Bene, ora torno un attimo sulla terra e vi spiego che mi ha conquistata per il suo stile impeccabile, per la sua capacità di reinventarsi dopo un momento difficile, perchè pensa in grande, perchè in ogni sua foto c'è un racconto che aspetta di essere compreso e perchè io nei suoi piatti mi ci vorrei proprio tuffare!!!
Ma ora torniamo alla crema bordeaux...quella che mescolavo lentamente e che, con quel suo strano colore, faceva sembrare i miei sogni un pò meno assurdi; quella che si sarebbe trasformata nella mia versione della CHOCOLATE BEETROOT CAKE!!!
Non le ho dato un nuovo nome perchè in inglese suona molto meglio, tanto da farmi dimenticare il mio "odio" per le barbabietole (cosa impossibile per qualsiasi comune mortale! Ma sappiamo tutti che Katie non è una qualunque e le sue torte sono una garanzia).
Ora non vi resta che provarla e giudicare:



"CHOCOLATE BEETROOT CAKE"
170gr farina
250gr zucchero di canna
3 uova
80gr cacao amaro 
200gr barbabietola cotta
1/2 bustina lievito
200ml panna
per la glassa:
250gr cioccolato fondente
80gr burro
1/2 bicchiere acqua
Versare le barbabietole nel mixer, frullare aggiungendo le uova e la panna. In una ciotola a parte setacciare la farina, il lievito, il cacao e lo zucchero. Fare un buco al centro e versare la parte liquida; mescolare fino a rendere l'impasto uniforme.
Versare nello stampo e cuocere a 180° per circa 45 minuti.
Per preparare la glassa sciogliere lo zucchero nell'acqua (a bagno maria), versare poco alla volta il cioccolato a pezzi e mescolare. Aggiungere il burro e continuare a mescolare fino a quando la crema diventerà uniforme. Lasciar raffreddare e versarla poi sulla torta (partendo dal centro e stendendola con una spatola).

Katie sicuramente non conoscerà il mio blog ma non posso fare a meno di metterla al primo posto tra le muse ispiratrici sperando, un giorno, di poterla conoscere davvero! Nel frattempo mi sono divertita a renderle omaggio così, citandola e scegliendola come la mia blog-amica per partecipare al contest della fantastica Roby (che conosco davvero e stimo tantissimo) e della super-professionale Silvia (che ho conosciuto un pò di fretta e che ha classe da vendere) ^_^


Nella speranza (un giorno) di farvi perdere cuore e occhi come ha fatto Katie con me, vi lascio e vi auguro una buonissima settimana!!!

p.s.: il lens-baby ha colpito ancora (vedi seconda foto)




Con questa ricetta partecipo al contest "Foodfriends"  di "Il senso gusto"

martedì 20 novembre 2012

"Bramborové Placky" o polpette di Praga


Cammino lenta tra sassi ghiacciati e, scivolando nei tuoi respiri,  tento con tutta me stessa di lasciarmi cadere in questo vuoto che mi colmerà...

Quello che ti regalano i viaggi non si può spiegare...si può solo provare a dire che sono la cosa migliore che ci possa essere!!!
Sono esperienze che ti si attaccano addosso e ti modellano come creta, ti plasmano rendendoti una persona diversa (spesso migliore). Ti permettono di catapultarti in realtà diverse, è come se fossero sogni in cui puoi spegnere i pensieri e lasciarti trasportare senza paura!
Se c'è una cosa che mi rende felice è proprio viaggiare...non solo fisicamente, anche pensando a nuovi progetti ma oggi parlerò di un viaggio vero. Un breve weekend nell'incantevole Praga :)
Prima di tutto vi lascio una ricetta da provare...

"BRAMBOROVE' PLACKY"
500gr patate lesse
180gr farina 0
1 uovo
20gr burro (più quello necessario per la cottura)
sale
prezzemolo
Schiacciare le patate, mescolarle con farina, uovo e burro sciolto. Aggiungere sale, prezzemolo e lavorare fino ad ottenere un impasto uniforme. Formare delle palline, schiacciarle e cuocerle in padella con il burro. (il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle polpette, io consiglio di non farle troppo grandi o rimarrano crude all'interno).
p.s.:La ricetta originale prevede che le polpette vengano fritte nello strutto.

Sono polpette semplici, non hanno nulla di particolare ma prepararle è stato come immergersi nel ricordo...e solo in questo  modo posso iniziare davvero a raccontare.
L'atterraggio è stato tranquillo e prendere l'autobus per il centro mi ha lasciato il tempo di entrare lentamente in quella realtà. Dopo aver posato la valigia in albergo sono corsa fuori e mi sono diretta al Castello, ho visitato la Cattedrale di San Vito rimanendo colpita dai colori della vetrata realizzata da Mucha, ho camminato nel parco perdendomi tra gli alberi e innamorandomi della "Sala della pallacorda", uno splendido edificio in stile  rinascimentale. 
Tornando verso il centro ho attraversato il Ponte Carlo con le sue sculture imponenti e una vista spettacolare!!! Da lì al centro sono pochi passi ma perdersi nelle vie, curiosare nei negozi e assaggiare le specialità locali è stato divertentissimo...immaginate poi la mia felicità nel trovare un mini festival della cucina tipica per le vie!!! Ho assaggiato di tutto...dalle patatine fritte super speciali (vedrete qui sotto il perchè) passando per il sublime prosciutto fino ad arrivar al dolce tipico "trdlo" che prima o poi devo provare a fare. Nelle vie della città vecchia ho trovato edifici decorati nei modi più disparati,  non ci si può distrarre un attimo perchè ogni angolo nasconde un'opera d'arte e arrivare davanti al famoso orologio astronomico è stato facilissimo!!! 
Non vi farò tutto l'elenco degli edifici e delle cose importanti ma vi consiglio di fermarvi al Cafè Imperial, sedervi per una colazione o per un caffè e lasciar viaggiare la mente in questo posto che profuma di storia...l'interno è decorato con mosaici in ceramica e lo stile liberty vi avvolgerà completamente portandovi in un'altra epoca!
L'autunno ha reso questo viaggio ancora più magico, con le sue foglie dai  mille colori e la nebbia che avvolgeva la città in un morbido abbraccio...insomma, un vero spettacolo!
Ora giudicate voi :)

Trdlo: dolce tipico

il famoso prosciutto

La casa della Madonna Nera (prima residenza cubista in Europa)

sul fiume

                                                                                                           Scultura davanti alla "Sala della pallacorda"



la vista dal belvedere del castello


                                                                                                                  Il Castello
E dopo il mio solito reportage un pò troppo "culinario" ecco qualche foto in cui si vede meglio la città e che spero vi trasmetteranno l'atmosfera di questo posto magico... 

Santa Maria di Týn                                                                                         insegna
Ponte Carlo e panorma
                    Cattedrale di San Vito                                                               edificio storico del quartiere ebraico
Cattedrale di San Vito
               Museo Nazionale                                                                             Kavàrna Lucerna (bar)
                                                                                                           Orologio Astronomico


Ora metto questi ricordi in un cassetto, in modo che possano essere sempre ritrovati...
Ci risentiamo la prossima settimana!!!
Baci ^_^

p.s.:la settimana scorsa abbiamo festeggiato il primo anno di blog...se vi siete persi il post lo trovate qui insieme a una nuova storia di Anolina

martedì 13 novembre 2012

Anolina compie 1 anno!!!!!!!!!!!



In ritardo ma con stile Anolina si presenta per festeggiare il suo primo compleanno...in pompa magna manco fosse Norma Desmond (ve lo ricordate "Sunset Boulevard"? ecco credo che lei l'abbia visto un pò troppe volte). :P
Ma oggi concediamole di crogiolarsi nelle sue manie di grandezza e nei suoi progetti, infondo mi ha accompagnata in questo fantastico mondo popolato da blogger che sono diventate amiche e altre che non vedo l'ora di conoscere!
Se all'inizio non ci fosse stata lei a "nascondermi" non avrei mai iniziato; post dopo post mi ha aiutata a raccontarmi, a condividere ricette ed emozioni, a mettermi in discussione, a credere in questo progetto e soprattutto mi ha fatto divertire!!!
Perciò si merita un compleanno meraviglioso che non potrebbe essere tale senza una torta altrettanto spettacolare. Una torta aspra ma allo stesso tempo dolce, come solo lei sa essere :) 
Quella torta che abbiamo "inventato insieme" e proposto in altre 2 varianti (prima e seconda): la Victoria Tatin!!!

"VICTORIA TATIN RIBES E PANNA"
per l'impasto: 100gr farina setacciata
               100gr burro
               100gr zucchero (50gr normale e 50gr di canna)
               2 uova
per la farcitura: ribes
                  panna montata
Sbattere il burro con lo zucchero fino a renderlo chiaro e spumoso (si deve gonfiare); aggiungere un uovo alla volta continuando a sbattere e incorporare un cucchiaio di farina che aiuterà l'impasto a diventare liscio e omogeneo.
Poco alla volta unire il resto della farina e del lievito mescolando lentamente in modo da non sgonfiare l'impasto.
Versare il ribes sul fondo di una teglia imburrata, coprire con l'impasto e cuocere a 180° per circa 30 minuti.
Lasciar intiepidire la torta e rovesciarla su un piatto; aggiungere la panna montata e decorare con il ribes!!!


Questa torta però non è solo per Anolina ma per tutte voi che con la vostra presenza mi aiutate a non mollare mai e mi sopportate anche quando le cose non vanno per il verso giusto :)
In particolare devo ringraziare Tea e Federica che dedicano parte del loro preziosissimo tempo al progetto "Anolina's Delicious Moments" e anche oggi ci regalano una splendida avventura!!!!!!!!
(guardate qui sotto)
E poi come non ripensare al primo corso con Babs e Silvia...dopo quel giorno mi si è aperto un mondo!!!Ho iniziato a comprare valigie di props e mi sono innamorata della fotografia di food ^_^
Insomma se dovessi ringraziare tutti ci metterei un secolo ma tanto lo sapete che mi riferisco a voi che leggete...proprio a tutti...senza di voi questo spazio nemmeno esisterebbe quindi un mega GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E adesso sto già iniziando a pensare ad altre novità per il blog perchè ho voglia di un "logo serio" e di un'impaginazione più bella...se qualcuno ha dei consigli :)
Io intanto cerco di farmi venire un'idea...bacioni a tutti!

p.s.: consigli per un weekend a Stoccolma?!?!!?!?!

© "Anolina's Delicious Moments" testi Tea Orsi, immagini Federica Salfo



















martedì 6 novembre 2012

L'autunno in una torta


Come lacrime che si allungano nella notte e ti percorrono creando un brivido lungo una vita...come scaglie di quella notte che ti trafiggono spegnendoti gli occhi...come il silenzio che si allarga nella nebbia e ha il peso della verità!

In questo giorno di novembre in cui non vorrei nient'altro che quell'abbraccio, esco con la testa bassa e gli occhi vuoti.
L'autunno profuma di ricordi che rimbombano tra gli alberi ormai spogli, le foglie riposano in una coltre morbida e silenziosa...passeggiando nella nebbia cerco di non disturbare questa quiete perfetta che mi culla e mi nasconde!
Aspetto di tornare in una casa troppo grande e, avvolta nel profumo di una torta autunnale, abbandonarmi tra mille coperte.

Oggi prevalgono i sentimenti, ormai l'avrete capito...ma certamente non potrei lasciarvi senza ricetta e senza foto!!! 
La torta di oggi è una di quelle cose che saltano fuori senza motivo, aprendo il frigo a occhi chiusi e raccogliendo ingredienti dagli scaffali come in una danza.
Le volte in cui mi vengono queste "ispirazioni" sono rare ma danno soddisfazioni...vediamo se piacerà anche a voi! ;)

"TORTA AUTUNNALE"
150gr burro
250gr farina
100gr zucchero
60gr yogurt bianco
50gr panela
3 uova
1/2 bustina lievito
2 cucchiaini sciroppo di riso
1 pizzico di sale 
Sciogliere il burro e mescolando unire prima le uova, poi lo sciroppo di riso e lo yogurt. Versare in una ciotola insieme alla farina e al lievito setacciati, al sale e allo zucchero. Mescolare velocemente e versare in uno stampo imburrato. Cuocere a 180° per 30/40 minuti.




Nonostante gli sbalzi d'umore e qualche lacrima, c'è sempre un buon motivo per sentirsi bene!!!
Ci sono le decisioni che prendono forma nella mente, ci sono le chiacchiere tra amiche, le foto ben riuscite e i paesaggi dai colori splendidi. C'è la fortuna di star bene con se stessi e la forza di volontà, ci sono progetti che ti fanno sentire parte di qualcosa di buono e ci sono torte che coccolano alla perfezione! Allora le lacrime si trasformano in sorrisi e ci si gode questo autunno che profuma già di Natale (non insultatemi ma io ho già fatto l'albero).
Per oggi ho dato, son passata attraverso 1000 stati d'animo e direi che mi merito una cena come si deve...magari con una fettina di questa torta ("ina" perchè la dieta continua).
Buona serata e buonissima settimana a tutti!!!

p.s.:lo so, oggi doveva essere il "compleanno" di Anolina ma vuole farsi desiderare un pò e ci lascia con il fiato sospeso per un'altra settimana...resistete ancora un pò, prometto che vi stupirà! :P

p.p.s.: le foto sono un pò strane ma spero vi piaceranno






© la gelida anolina . All rights reserved.
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